Premio Cosmos / 2

Una decina di alunni del nostro Liceo hanno costituito la giuria della nostra scuola che ha partecipato alla seconda edizione del Premio Cosmos degli Studenti, dedicato a premiare i migliori testi di divulgazione scientifica pubblicati nell'ultimo anno. Qui la recensione di L'era sintetica di Christopher J. Person, dedicato ai temi dell'evoluzione artificiale e della "riprogettazione" del mondo, scritta da Giulia De Marco della 4L:

Nel libro L'era sintetica, pubblicato nel 2019 nella serie Piccola Biblioteca Einaudi/I Maverick e tradotto da Simonetta Frediani, l'autore, Christopher J. Preston, tratta dell'ingresso dell'uomo in una nuova era "geologica", e pone la questione di quale sia l'atteggiamento giusto da prendere da parte dell'umanità di fronte a un futuro che si porta dietro gli enormi impatti dell'Homo Faber sulla Terra. Tra questi ultimi egli cita l'inquinamento della natura, il riscaldamento globale causato dell'effetto serra, l'acidità dei mari dovuta all'eccessiva quantità di anidride carbonica presente nell'atmosfera terrestre e l’estinzione di molte specie viventi. Inoltre la scoperta della luce elettrica ha portato alcune specie animali che vivevano nel buio totale della notte ad adattarsi ad una nuova condizione.

Preston utilizza la definizione "era sintetica", poiché osserva come sia responsabilità e dovere dell'uomo trovare soluzioni ai danni che ha creato alla natura. Queste soluzioni sono delle vere e proprie novità in ambito biologico e tecnologico e dovrebbero essere il motore di questa nuova era sintetica: ad esempio, la nanotecnologia che tratta la materia a livello atomico per realizzare dispositivi utili nell'ambito del risparmio energetico, dell'ambiente, della medicina, dello smaltimento dei rifiuti e molto altro, la biologia sintetica, che cerca di sintetizzare i circuiti genetici di organismi viventi e che potrebbe essere utile per combattere malattie nel settore delle molecole farmacologiche, e l'ingegneria climatica, che studia le strategie in grado di bloccare le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici e, in particolar modo, il riscaldamento globale.

Il problema più inquietante che spaventa gli scienziati riguardo a queste tecniche è che tutto ciò prevede la creazione da parte dell'uomo di una natura letteralmente sintetica progettata in modo straordinario ma anche con uno sviluppo imprevedibile.

L'uomo cesserebbe di essere la specie più intelligente del pianeta creando intelligenze artificiali capaci di porre rimedio alle sue azioni irresponsabili del passato ma il comportamento di queste intelligenze potrebbe rivoltarsi contro l'uomo e questa stessa "natura sintetica". Se ciò accadesse, non si potrebbe più ritornare indietro e l'uomo sarebbe responsabile dell'ennesima e definitiva azione indomabile. Bisogna, quindi, studiare a fondo le possibili soluzioni ai problemi del nostro pianeta e, soprattutto, non lasciare questa decisione importante a coloro che sono interessati più che altro ai guadagni che queste nuove scoperte potrebbero procurare, poiché questi individui ignorano le conseguenze catastrofiche che potrebbero derivarne.

La domanda principale, infine, che il libro pone è: bisogna cercare veramente soluzioni a quanto avvenuto, oppure soffermarsi sul fatto che noi stessi siamo parte della natura e per tale motivo le nostre azioni passate, responsabili ad oggi di fenomeni drammatici, devono essere considerate eventi inevitabili e ancor più naturali?

Il libro risulta scorrevole e per tale motivo alimenta la curiosità del lettore pagina dopo pagina; gli argomenti trattati sono fondamentali per la nostra generazione e per quelle a venire ma soprattutto questi devono essere divulgati il più possibile affinché la scelta del nostro futuro non sia lasciata in mano ad ignoranti e inconsapevoli.

Personalmente, aver letto questo libro mi ha portato alla conoscenza di nuovi orizzonti nell'ambito delle recenti scoperte bio-tecnologiche e per tale motivo consiglio il più possibile la sua lettura. Aggiungo, inoltre, che le idee dell'autore devono essere analizzate e condivise dalla maggior parte delle persone le quali appartengono e saranno protagoniste dell'era futura in cui la Terra sta entrando.